«Allah Akbar»,telefonata anonima Allarme bomba all’aeroporto di Orio

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Alle 7.30 è scattato il protocollo di sicurezza. Tre ore di controlli. Al presidente del Copasir è stato consigliato di non andare a prendere il suo volo
Mattinata di paura all’aeroporto di Orio al Serio, quarto scalo d’Italia e punto di riferimento per i voli low cost. Alle 7.30 è scattato l’allarme bomba, a causa di una misteriosa telefonata all’ufficio cambio valute dell’aeroporto: un anonimo avrebbe detto: «Allah Akbar, Allah Akbar, alle 10 scoppierà una bomba».
Immediatamente la polizia di stanza all’aeroporto ha fatto scattare tutti i protocolli di sicurezza interni allo scalo, senza però essere costretta ad annullare i voli in partenza e in arrivo. Lo scalo è stato passato al setaccio e controllato in lungo e in largo, per più di tre ore. Solo alle 11 la situazione è rientrata nella norma.
Di prima mattina anche il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, doveva raggiungere lo scalo e prendere un volo per Roma. Gli è stato consigliato di non andare in aeroporto e di attendere che terminassero tutte le operazioni di sicurezza. Il pubblico ministero di turno, Gianluigi Dettori, ha aperto un fascicolo sul caso, chiedendo anche l’acquisizione dei tabulati telefonici dello scalo.
Tratto da www. corriere.it

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