La decisione del tribunale fallimentare di Milano. Per i giudici, l’azienda ha un indebitamento di quasi 3 miliardi di euro
16:11 – Il tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza dell’Ilva di Taranto, nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria. Come giudice delegato per la procedura stessa è stata nominata Caterina Macchi. Si apre quindi il capitolo finale per la tormentata azienda siderurgica, ormai destinata al fallimento.
Indebitamento di quasi 3 miliardi – L’azienda “presenta un indebitamento complessivo pari a 2.913.282.000 euro”, scrivono i giudici nella sentenza.
Mancano materie prime, stop alcuni impianti – Intanto a rendere ancora più complicata una situazione non facile, è arrivato l’annuncio dell’Ilva ai sindacati metalmeccanici di fermare alcuni impianti a causa del mancato rifornimento delle materie prime provocato anche dalla protesta degli autotrasportatori. “L’azienda – dice Vincenzo Castronuovo della Fim Cisl di Taranto – ha precisato che la situazione potrebbe cambiare in caso di ripartenza degli approvvigionamenti”.
Tratto da www. tgcom24.mediaset.it