Lampedusa, nuova strage di migranti: 7 morti e 15 in gravissime condizioni

PROFUGHI LAMPEDUSA

Le vittime facevano parte del gruppo di 105 profughi salvati nella notte

Sette profughi sono morti per ipotermia e altri quindici sono in gravissime condizioni a un centinaio di miglia dall’isola di Lampedusa. I migranti fanno parte del gruppo di 105 profughi salvati nel corso della notte. L’intervento era stato chiesto nel primo pomeriggio di domenica al Centro nazionale di Soccorso della Guardia costiera di Roma, tramite telefono satellitare. Nell’area inviate le motovedette CP 302 e la CP 305 da Lampedusa.

Tratto da www. tgcom24.mediaset.it

Freddo, pioggia e neve in tutt’Italia Si arranca sull’A1 Milano-Napoli

neve
Divieto di transito per i veicoli pesanti, mezzi antineve in azione
Il maltempo imperversa su tutto il Paese: in particolare al Nord, dove un’intensa nevicata ha causato forti disagi su strade e autostrade. Poco prima delle 11, la neve ha cominciato a cadere anche sul centro di Milano, dove sono stati mobilitati 120 camion spargisale ed è scattata l’allerta per l’area Expo. A Venezia è allarme acqua alta e non sono raggiungibili le isole minori. Temporali e vento forte nel Centrosud e si temono altri crolli a Pompei dopo quello di mercoledì nel giardino della Casa di Severus. La neve oggi arriverà fino a quote basse al Nord e le precipitazioni interesseranno prima le regioni del Centro-Nord, Sardegna e Campania, poi anche il Sud e la Sicilia. Fenomeni intensi e anche temporaleschi sono previsti sul medio-basso Tirreno e Isole. Sono previste anche forti raffiche di vento, a oltre 100 Km/h, di Bora sull’alto Adriatico, di Tramontana in Liguria, di Maestrale in Sardegna, di Scirocco su basso Adriatico e Ionio. Per far fronte al maltempo, il Papa ha fatto distribuire 300 ombrelli (dimenticati dai turisti ai Musei Vaticani) ai senzatetto della capitale. La situazione dovrebbe migliorare nel fine settimana.
blocchi sull’A1
La situazione più critica, dal punto di vista della circolazione, è sulla A1 Milano-Napoli tra Rioveggio e Barberino di Mugello, dove nevica intensamente. Per il divieto di transito dei mezzi pesanti nel tratto appenninico tra Toscana ed Emilia Romagna, code fino a 11 km si sono formate in Autostrada del Sole tra Arezzo e il casello di Incisa (Firenze), in direzione nord. Altri 4 km sono segnalati tra i caselli di Firenze Scandicci e Firenze Nord. Ripercussioni anche sull’A11: 4 i km di coda segnalati tra Prato Est e il bivio per l’A1, 6 lungo la superstrada Firenze-Pisa-Livorno, tra Santa Croce sull’Arno.
Frana sui binari nel Lazio, strade chiuse in Piemone e Toscana
Problemi per la circolazione ferroviaria nel Lazio: sospesi i treni fra Capranica e Bracciano, sulla linea Fl3 Roma-Viterbo, per una frana sui binari nei pressi di Manziana, provocata dal maltempo, che ha causato lo svio del locomotore di un treno, vuoto e non in servizio, diretto a Roma. Nessun ferito fra il personale di bordo. Sempre nel Lazio, è esondato nella notte il torrente Vaccina a Ladispoli, vicino Roma, a causa delle forti piogge: i pompieri sono dovuti intervenire per salvare gli automobilisti rimasti bloccati a causa dell’allagamento. Intervento dei vigili del fuoco anche a Settebagni, dove si è allagata l’uscita del Grande Raccordo Anulare. E intanto il Tevere cresce: è a 8,16 metri. In Piemonte ci sono già 60 cm di neve nel cuneese, dove le scuole resteranno chiuse domani e sabato, e sulla strada statale 21 «del Colle della Maddalena» la circolazione è interdetta a tutte le categorie di veicoli nel tratto compreso tra Argentera e il confine di Stato.Neve anche su Torino e Bologna . L’intensa nevicata sul tratto appenninico in Toscana ha provocato ripercussioni sul traffico non solo nel tratto dell’A/1, ma anche sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno e sull’autostrada A/11, soprattutto per la coda di mezzi pesanti a cui sono state imposte uscite obbligatorie. Disagi pesanti sulla Porrettana, con alcune sospensioni sulla linea ferroviaria.
Bora a Trieste, acqua alta a Venezia, disagi nel Golfo di Napoli
È la bora che la fa da padrona in questa giornata di maltempo a Trieste, con una media di circa 80-100 chilometri all’ora e con raffiche di poco inferiori ai 120. A Venezia è prevista l’acqua alta, dove la marea ha toccato l’altezza di 110 cm. Anche oggi collegamenti marittimi a singhiozzo nel golfo di Napoli. Uno smottamento nella zona collinare del Vomero a Napoli, una delle più provate da voragini causate dalle piogge in questi giorni, oggi ha tranciato un cavo di telefonia.Neve anche nell’entroterra di Savona e di Genova, pioggia su tutta la costa ligure. Scuole chiuse in molti Comuni della Marsica, in Abruzzo. Problemi anche in Sardegna: a Cagliari anche oggi piove e le temperature oscillano fra gli 8 e i 10 gradi, mentre nel Nuorese cade la neve. Nevicate abbondanti anche in molti Comuni dell’Appenino modenese, dove le scuole rimarranno chiuse domani. Nevica in tutta la Valle d’Aosta anche a bassa quota.

tratto da www. corriere.it

Ceste, marito resta in carcere

buoninconti

Rigettata richiesta legali Buoninconti
Resta in carcere Michele Buoninconti. Il gip di Asti, Giacomo Marson, ha respinto infatti la richiesta di scarcerazione presentata nei giorni scorsi dai legali dell’uomo. Buoninconti è accusato dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere della moglie, Elena Ceste, sparita a gennaio 2014 e ritrovata morta solo dieci mesi dopo in un canalone vicino a casa.
Tratto da www. tgcom24.mediaset.it

Loris, il racconto dei vicini: “Ogni giorno urla e liti in casa Stival”

Loris: Davide Stival incontra moglie in prigione Agrigento

Nell’ordinanza del Riesame anche la testimonianza della mamma di un amichetto di Loris: “Mio figlio scappò spaventato dalla loro abitazione” Un inferno. I vicini descrivono così agli investigatori quanto accadeva nella casa di Loris Stival, il bimbo ucciso a Santa Croce Camerina, nel Ragusano. Al centro dei racconti c’è sempre la mamma del piccolo, Veronica Panarello, in carcere dall’inizio di dicembre con l’accusa di avere ucciso suo figlio. “Urlava per ore contro i figli e contro il marito”, ripetono i vicini nelle testimonianze raccolte nell’ordinanza del Riesame di Catania. Nelle carte – secondo quanto riporta il Messaggero – c’è il racconto di chi incontrava gli Stival sulla strada di casa e di chi abitava a pochi metri da loro. “Nei pomeriggi in cui non lavoravo sentivo la Panarello urlare contro i suoi figli e una volta fu chiaro il rumore di sedie e altri oggetti sbattere per terra”, dice un vicino. Le parole più dure erano contro Loris: “Lo apostrofava con parole pesanti”.

“Un amichetto di Loris scappò spaventato” – La realtà drammatica è confermata anche dalle parole della mamma di un amichetto del piccolo Loris. La scorsa estate suo figlio andò a giocare a casa Stival, ma dopo dieci minuti scappò. “Era spaventato, disse che la mamma di Loris urlava sempre contro suo figlio, arrivò addirittura a definirla una pazza”. Un profondo malessere che conferma la personalità di Veronica descritta dagli inquirenti come “fragile”, oppressa dalle “problematiche irrisolte della famiglia di origine e dalla piatta quotidianità alla quale cerca di reagire”.

Quattro chili persi in venti giorni – C’è poi un ultimo dettaglio, agghiacciante. Riguarda proprio Loris e i suoi ultimi giorni di vita. “Era un bambino esile e con scarsa crescita”, si legge nell’ordinanza. Ma nell’ultimo mese prima del suo omicidio accadde qualcosa che aggravò la situazione. “Secondo le indicazioni della pediatra, in base alle visite fatte – scrivono i carabinieri in una nota del 12 dicembre – il peso di Loris era di 17,3kg il 24 settembre e 13,3kg il 13 ottobre”. Quattro chili persi in venti giorni. Tratto da www. tgcom24.mediaset.it

Grande imam di Al Azhar attacca l’Isis “I terroristi andrebbero crocifissi”

AL AZHAR

Forte presa di posizione di una delle massime autorità religiose musulmane: Ahmed Al Tayeb tuona contro gli uomini dello Stato islamico definendolo “satanico” e contro la loro “azione ignobile
Netta presa di posizione contro gli jihadisti dell’Isis di Ahmed Al Tayeb, grande imam della moschea egiziana di Al Azhar a Il Cairo, massima istituzione sunnita. Il responsabile di uno dei principali centri d’insegnamento religioso dell’Islam ha sostenuto infatti che i terroristi dello Stato Islamico andrebbero “crocifissi” e bisognerebbe tagliare loro mani e piedi.
L’indignazione dell’imam – L’imam, che è una tra le più importanti autorità religiose musulmane, ha lanciato il suo proclama attraverso un comunicato dell’università di Al Azhar in cui, riferendosi al pilota giordano arso vivo, ha “espresso il sua profonda indignazione per questa azione terrorista ignobile che esige la sanzione indicata dal Corano per questi tiranni che corrompono e che fanno la guerra ad Allah e al suo messaggero. Devono essere uccisi, crocifissi e bisogna tagliare loro le mani e i piedi”, ha aggiunto riferendosi alla punizione coranica del taglio incrociato della mano destra e del piede sinistro.

L’imam ha inoltre definito l’Isis una “organizzazione terrorista satanica”, affermando che l’uccisione del pilota giordano “è un’azione maligna” respinta da tutte le religioni. Al Tayeb ha quindi fatto appello “alla comunità internazionale perché lotti contro questa organizzazione terroristica che perpetra azioni selvagge e barbare che non soddisfano né Allah” né Maometto. L’imam ha infine espresso le sue condoglianze al re Abdallah di Giordania e al popolo giordano per il martirio del pilota.

Minacce al Belgio – La redazione del quotidiano belga di lingua fiamminga Het Laatste Nieuws ha intanto ricevuto una lettera anonima di minacce, secondo cui il Belgio è un obiettivo dell’Isis, che colpirà con “autobomba ed esplosivo”. Il documento, battuto a macchina, è stato recapitato per posta e si rivolge ai belgi, al re Filippo e al sindaco di Anversa Bart De Wever. La lettera, scritta in francese, secondo gli specialisti testimonia “una logica certamente riconducibile a quella dello Stato islamico”. La missiva rinvia inoltre a un filmato diffuso dall’Isis su Internet la settimana scorsa, secondo cui Belgio, Francia e Stati Uniti sono sotto minaccia.

“Quello che è accaduto in Francia si ripeterà in Belgio”, promette l’autore della lettera, che fa anche riferimento al processo contro membri dell’organizzazione radicale Sharia4Belgium. Il documento è stato sequestrato dalla polizia.

Il premier iracheno al re giordano: “Avanti con i raid” – Dopo la tragica fine del pilota, il primo ministro iracheno Haidar al Abadi ha dichiarato che occorre lanciare ancor più “duri raid contro il gruppo terrorista”. Baghdad ha espresso alla Giordania la sua più completa solidarietà sottolineando che “i due Paesi combattono il terrorismo dalla stessa trincea”.

Proprio dall’Iraq veniva Sajida al Rishawi, la terrorista condannata a morte in Giordania e giustiziata con un altro detenuto, Ziad al Karbuli, in risposta alla barbara uccisione di Kassasbeh. Secondo le autorità irachene, un fratello della Rishawi, ucciso a Falluja nel 2004, era uno stretto collaboratore di Abu Musab al Zarqawi, l’allora capo di Al Qaeda in Iraq.

Tratto da www. tgcom24.mediaset.it

Addio a Monica Scattini, si spegne il sorriso della commedia italiana

MONICA SCATTINI

L’attrice è morta a Roma dopo una lunga malattia. Aveva 59 anni
E’ morta in un ospedale romano, dopo una lunga malattia, l’attrice Monica Scattini. Figlia del regista Luigi Scattini, aveva 59 anni. Nella sua carriera tanto cinema e tv. Utilizzata prevalentemente in commedie, la ricordiamo anche in alcuni “cinepanettoni” e nel programma satirico “La tv delle ragazze” di Serena Dandini.

Tratto da www. tgcom24.mediaset.it

Tenta di evirare ragazzo conosciuto in discoteca, arrestata

 

Internet:Napolitano,grande risorsa ma giovani stiano attenti

Accusata lesioni gravissime, piantonata all’ospedale di Udine

E’ stata arrestata nella notte e piantonata dalla Polizia nel reparto di psichiatria dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, la donna, 31 anni di origini brasiliane, che ieri pomeriggio a Udine ha tentato di evirare un ragazzo di qualche anno più giovane conosciuto in discoteca, a cui aveva dato appuntamento nella sua abitazione. E’ accusata di lesioni personali gravissime. Il ragazzo è ancora ricoverato in ospedale, dopo l’intervento chirurgico cui è stato sottoposto a seguito della parziale amputazione subita. La Squadra Mobile di Udine, che coordina le indagini sull’accaduto, potrebbe tornare a sentirlo già in serata.
Tratto da www. ansa.it

Quirinale, domani il giuramento di Mattarella come presidente della Repubblica

mattarella

Domani Capo dello Stato giura in Parlamento, poi si insedia
Vigilia importante per Sergio Mattarella, eletto sabato scorso presidente della Repubblica. Dopo una domenica fra l’altro caratterizzata da contatti con i suoi due predecessori, il presidente lavora al discorso di insediamento che pronuncerà in Parlamento in occasione del suo giuramento: tanta Italia, con i bisogni e le speranze dei cittadini, e poi lo sprone sulle riforme per far crescere il Paese.

Soddisfatto il premier Renzi: “Sarà arbitro imparziale che non deve dare ragione a uno o all’altro ma rispettare la Costituzione”, dice di lui. Stasera la camera di consiglio della Consulta: i giudici si riuniranno per la comunicazione delle dimissioni del collega-presidente. Domani comincia il settennato Mattarella.

Silvio Berlusconi parteciperà domani alla cerimonia di insediamento al Quirinale del neo Presidente Sergio Mattarella. Lo confermano fondi di Fi. Il cerimoniale della Presidenza della Repubblica ha previsto infatti la presenza alla cerimonia delle alte cariche dello Stato e dei leader e segretario delle forze politiche.

La cancelliera Angela Merkel “è lieta del fatto che sia stato eletto per questo incarico un politico molto stimato e di così alta esperienza”. Lo ha detto la portavoce di Angela Merkel, Christiane Wirtz, rispondendo ad una domanda in conferenza stampa a Berlino su Sergio Mattarella.

La Corte costituzionale si riunirà stasera alle 19 in camera di consiglio: non si tratterà di una riunione giurisdizionale, cioè non sarà discussa alcuna causa. I giudici si riuniranno unicamente per la comunicazione delle dimissione da parte di Sergio Mattarella che domani presterà giuramento come presidente della Repubblica.

A Renzi “diciamo che non siamo abituati a fare né siamo nati per fare i cespugli”, ha ribadito Maurizio Lupi interpellato al Pirellone. “Non siamo attaccati alle poltrone – ha aggiunto parlando di Ncd – ma neanche abituati a fare i tappettini. I ‘cespugli’ hanno permesso con responsablità la nascita dei governi Letta e Renzi”.
Tratto da www. ansa.it

Mediaset, liberazione anticipata per Berlusconi

Berlusconi, Alfano to agree president candidates

45 giorni in meno di affidamento ai servizi sociali
Il giudice di Sorveglianza di Milano Beatrice Crosti ha concesso la liberazione anticipata di 45 giorni a Silvio Berlusconi nell’ambito dell’affidamento in prova ai servizi sociali di un anno che sta scontando per via della condanna definitiva per il caso Mediaset. Da quanto è stato riferito è stata accolta l’istanza del leader di FI.

Il fine pena per Silvio Berlusconi, secondo i calcoli, dovrebbe essere l’8 marzo. Il leader di Forza Italia infatti avrebbe dovuto concludere l’affidamento in prova ai servizi sociali, con tanto di attività di volontariato nel centro di anziani alle porte di Milano, il prossimo 23 aprile. E detraendo da questa data i 45 giorni di liberazione anticipata concessa, finirà il suo iter il prossimo 8 marzo.

Il provvedimento con cui il giudice Crosti ha accolto la richiesta presentata il 7 gennaio da Berlusconi, è stato depositato questa mattina. Ora l’ufficio esecuzione della procura, che aveva dato parere negativo alla richiesta, deve notificare un nuovo atto con cui si comunica al leader di FI che, per via della liberazione anticipata, il fine pena secondo il ricalcolo sarà il prossimo 8 marzo. Poi il Tribunale di sorveglianza fisserà un’udienza per dichiarare l’estinzione della pena.

Dopo l’episodio di Napoli, in cui chiamato a testimoniare al processo a carico di Lavitola aveva attaccato ancora una volta i giudici, Silvio Berlusconi si è sempre comportato in modo corretto. E’ questo in sintesi il parere del giudice della Sorveglianza di Milano Beatrice Crosti che oggi ha concesso la liberazione anticipata all’ex premier. Il provvedimento, per il quale il leader di Forza Italia finirà di espiare la pena il prossimo 8 marzo, si basa anche sulle relazioni positive dei servizi sociali e dei carabinieri.

L’estinzione della pena per Silvio Berlusconi, prevista per l’8 marzo, non cancellerà gli effetti della legge Severino e quindi il leader di Forza Italia rimarrà incandidabile per sei anni e cioè fino al novembre 2019. E’ quanto spiegano in ambienti giudiziari precisando però che il leader di Forza Italia – il quale si è rivolto alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo lamentando una presunta illegittimità della sentenza Mediaset – può sempre giocare la carta della “riabilitazione”, prevista dalla stessa legge Severino, che, se concessa, può consentirgli di anticipare di circa un anno il suo rientro in politica.
Tratto da www. ansa.it

La madre di Loris ‘lucida assassina dall’elevata capacità criminale’

 

Loris: Davide Stival incontra moglie in prigione Agrigento

Tribunale del riesame nelle motivazioni sulla conferma dell’arresto della donna per l’omicidio del figlio
Veronica Panarello, ha “una capacità elaborativa di una pronta strategia manipolatoria” e una “insospettabile tenuta psicologica” che supportano “il giudizio di elevatissima capacità criminale”. Lo scrive Tribunale del riesame nelle motivazioni sulla conferma dell’arresto della donna per l’omicidio del figlio.

“Con agghiacciante indifferenza – si legge – ha agito da lucidissima assassina manifestando una pronta reazione al delitto di cui si è resa responsabile” con la “volontà di organizzare l’apparente rapimento del figlio Loris”. Veronica Panarello – si legge ancora ha tenuto una “sconcertante glacialità nell’ordire la simulazione di un rapimento a scopo sessuale”, una “impressionante determinazione nel liberarsi del cadavere del figlio, scaraventandolo nel canalone” per “lucidamente occultare le prove del crimine”.

Mamma ha simulato rapimento sessuale – Veronica Panarello ha tenuto una “sconcertante glacialità nell’ordire la simulazione di un rapimento a scopo sessuale”, una “impressionante determinazione nel liberarsi del cadavere del figlio, scaraventandolo nel canalone” per “lucidamente occultare le prove del crimine”.

Da mamma evidente rischio inquinamento prove – “E’ evidente il rischio di inquinamento probatorio per la necessità di preservare le indagini dal concreto rischio di contaminazione di cui l’indagata potrebbe rendersi artefice”. Lo scrive il Tribunale del riesame di Catania a conclusione delle 109 pagine delle motivazioni con cui, il 3 gennaio scorso, ha confermato gli arresti in carcere per Veronica Panarello, la donna accusata di avere ucciso il figlio Loris di 8 anni, il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina, nel Ragusano.

Per mamma c’è rischio di recidivanza – Per Veronica Panarello “sussiste il rischio di recidivanza” perché ha dimostrato un'”odiosissima crudeltà e assenza di pietà” nel delitto con “una totale incapacità di controllo della furia omicidiaria”.

Tratto da www. ansa.it